Dicembre 11, 2025
Dicembre è il mese dei regali pensati — quelli che restano, che formano, che aprono nuove strade. Regalare un corso barman o un’esperienza formativa di Flair Project non è solo un dono originale: è un investimento nella professionalità, nella creatività e nel tempo libero di chi lo riceve. In questo articolo spieghiamo perché un voucher corso è un’idea vincente per il Natale, quali vantaggi concreti porta e come trasformare il regalo in un’esperienza memorabile.
Un corso non è un oggetto che si rompe o si dimentica: è una competenza. Che si tratti di un corso barman per iniziare una carriera o di un percorso specialistico come Cocktail Alchemy, il destinatario guadagna abilità spendibili subito, nuove passioni e opportunità di lavoro. Ecco i motivi principali:
• Valore duraturo: competenze pratiche, certificate e spendibili su CV e annunci di lavoro.
• Esperienza condivisibile: puoi regalarlo a una coppia, a un amico o come attività aziendale per team building.
• Flessibilità: voucher con date aperte o sessioni a scelta, ideali per chi ha impegni nel periodo festivo.
• Sorpresa e originalità: rispetto a oggetti materiali, un corso emoziona e crea aspettativa.
Se cerchi qualcosa di mirato, ad esempio per chi vive a Roma o ha intenzione di lavorare nella capitale, un corso barman Roma è estremamente pratico perché combina formazione e possibilità di inserimento locale. Consulta la pagina del Corso Barman Professionista per capire contenuti e tempistiche.
Un corso può andare bene a più persone di quanto immagini:
• Principianti che vogliono trasformare la passione in lavoro (ideale il Corso Barista a 360° e il corso Barman Professionista).
• Professionisti che cercano upskilling (moduli su menu design, controllo costi o tecniche avanzate): un modulo avanzato come Cocktail Alchemy può essere il regalo che aspettavano.
• Chi ama esperienze: masterclass, webinar o una giornata pratica in Academy sono regali perfetti per chi ama «fare» più che «ricevere».
Un buon voucher non è solo un pezzo di carta: è comunicazione, design e facilità d’uso. Ecco qualche idea per rendere il pacchetto irresistibile:
• Voucher digitale + video messaggio: invia un PDF elegante con istruzioni e un breve video di presentazione.
• Kit “preview”: aggiungi un piccolo gadget (jigger, ricettario stampato o un mini-sciroppo) per anticipare l’esperienza.
• Opzione “scelta della data”: lascia la libertà di scegliere corso e data, così il destinatario si organizza.
• Biglietto personalizzato: spiega perché hai scelto quel corso (es. “perché ti vedo dietro a un bancone fra due anni”): crea emozione.
Per informazioni pratiche su iscrizioni e voucher scrivici tramite Contatti per un pacchetto su misura.
Regalare un corso significa offrire risultati misurabili:
• Inserimento rapido nel mondo del lavoro: i corsi di Flair Project sono pensati per rendere operativi dal primo giorno, con ore pratiche e simulazioni.
• Rete professionale: docenti e compagni di corso possono diventare contatti utili per future opportunità.
• Soddisfazione personale: imparare qualcosa di nuovo migliora autostima e qualità del tempo libero.
• Versatilità d’uso: chi completa un corso può lavorare in bar, ristoranti, hotel o avviare attività proprie.
• Voucher base: accesso a un corso introduttivo (ottimo se il destinatario è alle prime armi).
• Voucher premium: corso avanzato + materiale didattico + accesso a webinar specialistici.
• Masterclass tematica: ad esempio una lezione pratica su tecniche di “cocktail lab” (milk wash, fat wash, infusioni) con riferimento al corso Cocktail Alchemy.
• Gift experience: giornata intensiva in Academy con pratica full-immersion e attestato.
Regalare un corso è dare il permesso di cambiare, migliorare e scoprire. Per Natale, un voucher di Flair Project significa offrire competenze pratiche, momenti di crescita e, perché no, l’inizio di una nuova carriera. Se vuoi informazioni sui corsi più richiesti o preferisci creare un pacchetto regalo personalizzato, visita la pagina del Corso Barman Professionista, scopri Cocktail Alchemy per i regali più “tech” o contattaci tramite Iscrizioni e Contatti.
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Classe 79, eredita la passione per il Bar dal padre, barman per oltre 44 anni! Daniele già alll’età di 17 anni inizia a lavorare in un bar del centro storico di Roma come apprendista, e viste le sue capacità comunicative e di intrattenitore, il gestore lo premia con la possibilità di coprire il turno serale. Da questo momento parte la carriera di Daniele, grazie soprattutto alla rivisitazione dei cocktail ereditati dal padre.
Daniele ha lavorato a Roma in numerosi bar e hotel di prestigio, ma ha anche avuto esperienze lavorative all’estero, ha partecipato con successo a competition di bartending, e segue master, corsi e gare.
«C’è sempre da imparare e la parola d’ordine per riuscire è umiltà»
– Daniele Arciello
E’ un barman riconosciuto di talento con oltre venti anni di esperienza, ha lavorato in alcuni dei più prestigiosi cocktail bar italiani, tra cui Freni&Frizioni, La Punta Expendio de Agave e Mad Dog Social Club. Ha conquistato premi in varie competizioni nazionali, tra cui Leblon Cachaca e Mi Casa est Tu Casa, è stato finalista nella World Class Diageo e ha ottenuto il secondo posto alla Jameson competition. Nel 2016, ha raggiunto l’apice della sua carriera vincendo il talent show Bartendency su Fox, ottenendo il titolo di barman dell’anno. Questo successo è stato seguito dall’incarico come brand ambassador per Sambuca Molinari, esperienza che gli ha permesso di esplorare diverse culture di servizio in Italia e in Europa, collaborando con hotel, street bar, lounge bar, restaurant bar, enoteche, birrerie, discoteche, nightclub e cocktail bar. Questa vasta esperienza gli ha permesso di sviluppare numerosi concept didattici nel campo della mixology. Attualmente, lavora con diversi marchi a livello nazionale ed è il fondatore di The Prince Factory.
Classe 88, cresciuta nel mondo dell’ ospitalità. Dal flair im discoteca agli alberghi di Londra per poi passare da street bar ad aprire piccole realtà in stile speakeasy. Curiosità, passione e studio sono sempre state e sono tuttora sue compagne di viaggio. Proprietaria di un beach bar, brand ambassador per diverse aziende, è ora responsabile vendite di un’agenzia di Roma ed è pronta ad aprire il suo piccolo locale Valentìa “Bistrò cordiale” in veste di proprietaria.
Bartender del Roadhouse di Londra nel 2015. Competitor fisso presso le più importanti gare nazionali ed internazionali di Flair Bartending, ottiene il 1° posto nella ON THE ROX 2014, partecipa alla WORLD FINAL LOOLAPALOOSA 2016 e si piazza al 3° posto nella Russian Flair Competition 2017
Executive Pastry Chef di Bar Liquid Experience con il format “Pasticceria Alcolica”.Matura esperienza in contesti da stella Michelin del calibro di Social by Heinz Beck di Dubai e Acquolina a Roma. Attualmente ricopre un ruolo fondamentale al W Rome Hotel sotto la guida di Fabrizio Fiorani.
Co-Founder di Bar Liquid Experience, sommelier certificata, collabora con varie realtà vinicole laziali, prestando servizio di sommellerie e organizzando degustazioni per vari eventi come Rome Wine Expo e LazioWineExperience.
Responsabile Eventi e Trainer di Bar Liquid Experience. Ha ricoperto il ruolo di Barmanager in vari ristoranti e cocktail bar della Capitale con un esperienza significativa in locali prestigiosi come Baccano(ex 50 Best World Bar) e Pacifico all’interno dell’Hotel Dama.”
Owner & Founder di Bar Liquid Experience, ha ricoperto ruoli di Consulente & Bar Manager per vari hotel di lusso, ristoranti con stelle Michelin e cocktail bar rinomati in Italia e all’estero.
Proprietario di Flair Project. Classe 89.
Dietro ai banconi dal 2010.
Talento puro gia’ alle sue prime armi.
Motivo per cui la proprietà di Tyler lo mette a capo del bar nel 2018.
Creatore e ideatore delle drink list di maggiore successo e geniale logista nell’organizzazione del bar.
Bartender di alto livello e di assoluta competenza merceologica.
Co-Proprietario di Flair Project.Classe 85.
Dietro ai banconi dal 2007.
Appassionato e esperto di tutto ciò che scienza applicata al bar,che ha portato come marchio di fabbrica nelle realtà che ha gestito.
Appassionato e della mixologist antica e moderna,con una particolare propensione per whisky e Rum, le sue grandi passioni.
3 i progetti più significativi.
8 anni alla guida delle “Mura” a San Lorenzo.